L’inventario delle paure
Molti imprenditori usano la filosofia “vedendo, facendo” come loro approccio al lavoro. Sarò chiaro subito: è una filosofia molto pericolosa, almeno in certi casi. Il motivo è che…
Molti imprenditori usano la filosofia “vedendo, facendo” come loro approccio al lavoro. Sarò chiaro subito: è una filosofia molto pericolosa, almeno in certi casi. Il motivo è che…
Molti imprenditori usano la filosofia “vedendo, facendo” come loro approccio al lavoro. Sarò chiaro subito: è una filosofia molto pericolosa, almeno in certi casi. Il motivo è che…
I bambini sono dei maestri di concretezza. Conoscono bene la differenza tra vero e falso, tra pieno e vuoto, tra presenza e assenza. A un bambino se prometti in regalo una macchinina, devi portargli una macchinina. Logica elementare, lineare, ineccepibile. A quel bambino a cui hai promesso la macchinina in regalo, non puoi portare parole e convincerlo che siano la macchinina. Con gli adulti puoi.
Le persone costantemente insoddisfatte sono tossiche. Bisogna imparare a riconoscerle e allontanarsene altrimenti si finisce per inseguire l’impossibile perché…
In una buona negoziazione così come in una sessione di coaching (e nella vita di relazione in genere) può essere necessario “guidare” gli altri verso conclusioni alle quali da soli non arriverebbero o a cui arriverebbero ma non nei tempi utili.
Puoi invecchiare oppure crescere. In questi tempi è più facile restare senza giorni a disposizione e non essere affatto cresciuti che maturare e fiorire un po’ ogni settimana. Ma bisogna stare attenti…
Ognuno ha bisogno di una ragione per agire. Ognuno ha la sua ragione per agire. Se non comprendi la tua non ti possiedi ma se non comprendi che la tua può non essere quella degli altri non saprai mai motivare nessuno.
Si possono avere molte cose e molte cose belle ma al tempo stesso si può non essere felici.a volte non dipende dall’incapacità di non saper apprezzare ciò che sia ma dal posto in cui si è…
Negli ultimi anni ho messo in guardia tutti quanti ho raggiunto a vario titolo (collaboratori, clienti, amici) dalla sindrome dell’APPENA: il continuo rimandare a tempi futuri nell’attesa di completare qualcosa, di un tempo più propizio, di una condizione perfetta.
La Vita non rispetta nessuno ma le persone… Alle persone dovremmo chiedere (rispettosamente) rispetto, per noi, per le nostre idee, per ciò che siamo stati, siamo e per il nostro futuro. E se non dovesse arrivare il rispetto? Beh, dovremmo imparare a chiederlo in modi diversi, quantomeno provarci.