Molti si impegnano a godere di ciò che hanno senza mai davvero riuscirci.
Hanno molto, sono fortunati (almeno così sembra dall’esterno) ma vivono insoddisfatti. Erratici, si muovono senza sosta, tra la spinta a uscire dal loro mondo per cercare ciò che manca e quella a restare e godere di ciò che già c’è (che non sembra bastare).
Godere di ciò che si ha è un’arte ma non dovrebbe diventare una prigione. Se proprio non ci riesci forse non sei nel luogo giusto per te.
C’è una piccola verità per ogni essere umano che apre le porte della serenità (che spesso è quella che le persone chiamano felicità): bisogna conoscere il mondo almeno un po’ per trovare il proprio habitat e, una volta trovato, restarci per fiorire.
Per crescere hai bisogno dell’habitat giusto… per te. Non guardarti intorno soltanto, guardati dentro. Lì avrai la risposta che cerchi.
In fondo, per crescere è importante imparare a fermarsi … ma nei luoghi giusti.
Fiorisci, scegliendo dove fermarti.







